Ad oggi il linguaggio Python risulta essere uno dei linguaggi di programmazione più usati (insieme al linguaggio JavaScript, PHP o C#) da sviluppatori indipendenti e all’interno delle software house. Viene considerato un requisito molto importante nel contesto lavorativo, grazie anche alla sua duttilità.
La programmazione in Python è cambiata totalmente, stravolgendo anche il concetto di object-oriented, che, legato al nostro simpatico serpentello, si discosta da quello che vediamo negli altri linguaggi di programmazione ad oggetti.
A cosa serve Python?
Gli impieghi di questo linguaggio di programmazione sono davvero tanti. La potenza computazionale lo rende uno dei linguaggi più utilizzati in campi come quelli dell’Intelligenza Artificiale o, in maniera più incisiva, per l’analisi dei dati. Si tratta del linguaggio più gettonato per il machine learning, ma è utile anche per la progettazione di interfacce grafiche e siti web attraverso altri framework.
Programmare con Python, quindi, apre le porte a tanti contesti della programmazione informatica. Imparare Python potrebbe renderti più appetibile per un sacco di opportunità lavorative molto stimolanti. Ma, da dove iniziare? Ecco alcuni consigli per migliorare e imparare la programmazione in Python.
Uno strumento molto potente in Python è il dizionario. Per avere una maggiore confidenza e diventare esperti di modellazione dei dati con i dizionari, saper eseguire un merging dei dizionari diventa fondamentale.
x = {'a': 1, 'b': 2}
y = {'b': 3, 'c': 4}
z = {**x, **y}
print(z)
Output:
{‘a’: 1, ‘b’: 3, ‘c’: 4}
In questo codice Python, con un semplice statement nella variabile z, abbiamo unito due dizionari. Spesso queste strutture dati sono ricche di informazioni chiave-valore a cui diventa fondamentale accedere.
Un consiglio che dovrebbe diventare un’abitudine in Python è quello di dimenticare il punto e virgola alla fine di ogni riga di codice. Se siete abituati a programmare in qualsiasi altro linguaggio, all’inizio sarà dura non vedere più il ; all’interno del codice. Ma con questo piccolo trucchetto, imparare Python sarà più veloce.
In Python le liste e i – già citati – dizionari sono molto utilizzati, a discapito degli array. Queste due strutture dati molto utili possono “collaborare” tra loro. In Python la combinazione di funzioni ci permette di trasformare una lista in un dizionario.
user = [“Mario”, “Riccardo”, “Norberto”]
age = [21, 54, 36]
dictionary = dict(zip(user,age))
L’utilissima funzione zip combina diverse liste della stessa lunghezza e ne stampa il risultato.
Usa l’inventiva. Il linguaggio Python è potente quanto versatile. Potremmo realizzare da zero una calcolatrice scientifica oppure un breve programma di riconoscimento facciale, senza alcun tipo di ostacolo. La programmazione in Python è senza limiti e avere tante idee e voglia di realizzarle ci aiuta ad imparare più velocemente questo linguaggio di programmazione.
Un’altra peculiarità di Python è la compattezza. Ad una riga di codice in Python ne corrispondono 10-15 in qualsiasi altro linguaggio di programmazione ad oggetti. Ad esempio, un for-loop in Python si può scrivere in un solo rigo.
quadrati = [n**2 for n in range(10)]
print(quadrati)
[0, 1, 4, 9, 16, 25, 36, 49, 64, 81]
Grazie all’ausilio dei list comprehensions, in Python un ciclo for si riduce ad un solo rigo. Questo ci permette di sfruttare a pieno la potenza del linguaggio, evidenziando quanto sia fondamentale prendere confidenza con questo tipo di scorciatoie. Il List Comprehension permette di risparmiare tempo, righe di codice e complessità.
Ecco come scriveremmo in codice Python il ciclo for senza list comprehension:
quadrati = []
for n in range(10):
quadrati.append(n**2)
print(quadrati)
[0, 1, 4, 9, 16, 25, 36, 49, 64, 81]
Imparare le parole chiave, le funzioni e le strutture che Python mette a disposizione diventa di vitale importanza per padroneggiare il linguaggio. Imparare a modulare il codice ci permetterà di avere una maggior chiarezza quando lo andremo a rileggere o quando dovremo cercare una funzione realizzata in precedenza. Avere un codice compatto non vuol dire buttare tutte le funzioni all’interno del file main e privarsi degli import. Diventa cruciale capire come separare i vari file del nostro programma, così da avere una visione chiara dell’insieme, ricorrendo anche ai principi della programmazione ad oggetti.
Il linguaggio di programmazione Python è anche in costante aggiornamento. È sempre un buon tip tenere sott’occhio la documentazione, per non perdersi update importanti, come quello che include la Walrus operator. A cosa serve in Python? Si tratta di un semplice operatore di assegnamento, che però permette di effettuare l’assegnamento direttamente dentro l’espressione.
xs = [1,2,3]
if (n:=len(xs)>2):
print(n)
In questo pezzo di codice eseguiamo dichiarazione e assegnamento del valore contemporaneamente! Questo è solo un piccolo assaggio della potenza che Python mette in mano agli sviluppatori ed è ciò che lo rende uno dei linguaggi di programmazione più usati.
Ci sarebbe tanto, troppo da dire riguardo a quello che è permesso fare in Python, ma sperimentare e imparare sta a te! Non vedi l’ora di iniziare? Abbiamo preparato per te una guida Python in italiano, corri a consultarla e inizia a muovere i tuoi primi passi per programmare in Python!