JavaScript è uno dei linguaggi di programmazione più gettonati nel 2022. La diffusione del linguaggio JavaScript è dovuta alla grande quantità di librerie messe a disposizione, per semplificare il web development e l’interazione con i framework lato server.
Conoscere le librerie è fondamentale in JavaScript in quanto risulta essere parte del core di questo linguaggio. Imparare JavaScript non vuol dire diventare solo web development, le nozioni di questo strumento divengono utili anche al di fuori del web, fornendo concetti evoluti che nel tempo si aggiungono al linguaggio in costante progressione.
Imparare JavaScript è uguale a familiarizzare con le librerie. Questo linguaggio mette a disposizione dello sviluppatore un numero elevato di librerie utili a semplificare e svolgere diversi compiti. Forniscono funzionalità standard per facilitare la creazione di pagine web utilizzando componenti dell’interfaccia, funzioni matematiche e altro ancora.
Andiamo a scoprire 7 librerie JavaScript che sono un must-know nel 2022!
- DOJO toolkit: Dojo è una libreria JavaScript open source che aiuta a sviluppare siti Web multipiattaforma, JS e Ajax in modo più rapido. DOJO ha un vasto set di API e moduli. Ci sono diverse parti nel toolkit DOJO, quali dojo che è costituito dai moduli principali; dijit, il modulo dell'interfaccia utente che aiuta nella configurazione di layout e widget; Util, include utilità e strumenti di creazione per test, controllo dello stile e altro; ed infine dojox: questo toolkit aggiuntivo di dojo aiuta con grafici, griglie. I moduli in DOJO sono indipendenti. Possono essere caricati in modo asincrono, il che significa una risposta più rapida. DOJO è semplice da usare e risulta molto supportato e documentato dagli utenti.
- Pixi.js: Pixi.js può creare straordinari contenuti digitali. Si tratta di un motore 2D multipiattaforma open-source. Consente di creare videogiochi e siti Web interattivi basati su animazioni. Disney è uno dei tanti grandi nomi che usano Pixi per creare i propri contenuti digitali. Il motore di rendering è molto veloce e utilizza WebGL per le sue prestazioni, tuttavia quando WebGL non è supportato, viene utilizzato il canvas HTML. Pixi è robusto e diretto in quanto nasconde la funzionalità di alcune delle funzioni più complesse in una libreria semplice e pronta all'uso.
- React.js: React è facile da capire e utilizza la libreria JS per creare interfacce utente per applicazioni Web (vista frontale o modello di architettura MVC). React è gestito da Facebook e da poche altre società. React è abbastanza dichiarativo, efficiente e flessibile da consentire agli sviluppatori di creare interfacce utente più complesse utilizzando i pezzi di codice esistenti, noti anche come componenti. React è veloce e scalabile, quindi qualsiasi modifica alle applicazioni non richiede il ricaricamento di una pagina. Programmare in JavaScript con React rende l’esperienza molto più rapida grazie al reuso di codice, inoltre permette di ottimizzare la qualità del risultato finale lato front-end. React oltre ad essere una libreria è considerato un vero e proprio framework per la sua potenza e infrastruttura.
- jQuery: una delle librerie più famose, utile anche per imparare JavaScript. jQuery semplifica notevolmente la programmazione in JavaScript ed è facile da usare. È altamente estensibile e velocizza il caricamento delle pagine web. jQuery racchiude molte funzioni standard semplificando il lavoro dello sviluppatore. Un codice JavaScript di molte righe potrebbe essere solo un metodo da chiamare in jQuery. Ha anche molti plugin per eseguire diversi metodi. Alcune delle funzionalità di jQuery sono manipolazione CSS, manipolazione HTML/DOM, gestione degli eventi HTML, animazioni ed effetti, utilità e AJAX. L’aspetto più affascinante di jQuery è il modo in cui gestisce i problemi di compatibilità del browser senza che lo sviluppatore se ne preoccupi. Alcune delle principali aziende IT come Microsoft, Netflix e Google la utilizzano. È facile includere jQuery nelle pagine web.
- Blockly: chiunque abbia intenzione di imparare JavaScript deve passare da Blockly. La libreria creata da Google è un editor di programmazione grafico basato su web. Quando viene aggiunta al codice, la libreria aggiunge un editor all'app che rappresenta frammenti di codice come loop, espressioni, variabili e altro come blocchi. La parte migliore è che puoi creare codice personalizzato e l'output è sintatticamente corretto nella scelta del linguaggio di programmazione. Blockly non ha dipendenze lato server; è una libreria totalmente lato client. Blockly aiuta ad acquisire conoscenze di programmazione grazie al suo editor drag and drop. Molte low-code platform nel 2022 hanno preso ispirazione da questa libreria.
- D3.js: D3 sta per Data-Driven Documents. Con D3, puoi applicare trasformazioni basate sui dati agli oggetti DOM. La parola chiave con D3 è "data driven", il che significa che i documenti vengono manipolati in base ai dati ricevuti. I dati possono essere ricevuti in qualsiasi formato e associati a oggetti DOM. D3 è molto veloce e supporta il comportamento dinamico per l'animazione e le interazioni. Ci sono molti moduli già sviluppati che danno spazio al riutilizzo del codice. D3 è flessibile e sfrutta tutte le funzionalità di HTML, SVG (Scalable Vector Graphics) e CSS, complementi fondamentali per il linguaggio JavaScript. Utilizzando D3 diventa facile eseguire il debug in quanto utilizza l’inspector integrato del browser per mostrare il percorso. Poiché D3 applica un approccio dichiarativo, fa risparmiare allo sviluppatore molte righe di codice. D3.js è una delle librerie JS più utilizzate nel 2022.
- Three.js: ultima ma non per importanza introduciamo la libreria più importante se si vuole creare siti web appetibili, dinamici e con un impatto visivo suggestivo. Si tratta di una libreria JS cross-browser open-source con API che consentono la creazione di splendide animazioni. Three.js si basa su WebGL anziché sui tradizionali plug-in del browser. Attraverso le sue funzionalità di base, gli sviluppatori possono includere animazioni 3D complesse sul proprio sito Web senza troppi sforzi. Three.js include molte funzionalità come geometria, luci, materiali, shader, effetti, scene, caricatori di dati, animazioni e molto altro. La libreria è un singolo file js. Poiché il codice sorgente è ospitato nel repository GitHub, sono disponibili molti documenti e supporto per Three.js.
La lista potrebbe continuare ancora per molto. Esplorare è uno dei requisiti per essere autonomi nella programmazione. Programmare in JavaScript passa anche da queste librerie. Diventare web developer vuol dire anche saper padroneggiare tutte le tecnologie che un linguaggio di programmazione mette a disposizione. Il punto di forza di JavaScript è proprio questo, riceve costantemente supporto dagli utenti e dalla comunità grazie all’ausilio di queste librerie che semplificano il lavoro del web developer anche per i compiti più complessi.