Per uno sviluppatore alle prime armi imparare a programmare in Python può essere un’ardua sfida. Se lo si fa con la buona volontà e i giusti presupposti però, si arriva a padroneggiare uno dei linguaggi di programmazione più usati degli ultimi anni. Un programmatore Python ad oggi rappresenta una figura molto richiesta nel mondo del lavoro, per questo programmare con Python può risultare vantaggioso.
A cosa serve Python?
Python è utile nella quotidianità, nell’automatizzare compiti semplici (invio di mail, elaborare fogli di calcolo, ecc…) grazie a dei brevi script. È un linguaggio estremamente duttile e versatile, applicabile davvero in moltissimi campi: Python, ad esempio, è molto presente nello sviluppo web e non solo! Costituisce anche la prima scelta per quanto riguarda Machine Learning, intelligenza artificiale e strumenti di analisi dei dati. Ci sono tanti motivi che potrebbero farti prendere la decisione di imparare a programmare con Python: la sua versatilità è solo il primo di una lunga lista. Un’altra motivazione che potrebbe farti davvero gola è inerente allo stipendio di un programmatore Python. Ma quanto guadagna un programmatore Python? Scopriamolo insieme!
Programmatore Python: stipendio
Il salario di un programmatore Python può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui l’esperienza, la posizione geografica e il settore in cui lavora. In generale, i programmatori Python sono molto richiesti sul mercato del lavoro, grazie alla crescente popolarità del linguaggio e alla sua versatilità di cui abbiamo già parlato. Secondo Talent.com, “Lo stipendio medio per developer python in Italia è € 32 000 all’anno o € 16.41 all’ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di € 26 000 all’anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a € 47 250 all’anno.” Inoltre, i programmatori Python che si specializzano in settori come l’intelligenza artificiale, il machine learning o la sicurezza informatica possono godere di opportunità di carriera ancora più redditizie. In generale, il mestiere di programmatore Python offre buone prospettive di guadagno e soddisfazione professionale.
L’idea di imparare si è appena fatta ancora più allettante, vero? E allora procediamo con alcuni consigli per developer principianti per intraprendere un apprendimento più spedito e graduale nell’imparare Python.
I consigli per developer alle prime armi per programmare con Python
- Impara le basi: non serve conoscere tutto riguardo Python, ma è fondamentale imparare le basi, sia del linguaggio che della programmazione in modo più generico. Tipi di dato (collezioni, dizionari, liste…), dichiarazioni di variabili, funzioni built-in (messe a disposizione dal linguaggio), controllo del flusso d’esecuzione del codice, commenti… Sono le basi del linguaggio, insieme alla sintassi, che va’ imparata scrivendo codice Python e anche commettendo errori.
- Trovare le giuste risorse da cui imparare: al giorno d’oggi ci sono davvero tante fonti da cui poter attingere per programmare con Python. Una su tutte è la documentazione stessa del linguaggio. Ci si può affidare a tutorial, video-corsi, libri, chi più ne ha ne metta. La verità è che bisogna che indentifichi la fonte di informazione per te più congeniale, rispetto a come apprendi il linguaggio. Scegliere le giuste risorse e saperle combinare è una motivazione in più per imparare il linguaggio.
- Scrivi codice Python ogni giorno: essere consistenti è cruciale quando si vuole padroneggiare un linguaggio di programmazione. Scrivere script o righe di codice quotidianamente (o comunque con molta frequenza) è un good habit che aiuta a conoscere profondamente il linguaggio, come se fosse l’italiano che parliamo e utilizziamo per comunicare. Crea un piano di azione, di crescita, così da non perdere la motivazione e scrivere codice giorno per giorno. La crescita deve essere graduale e non immediata, anche perché è pressoché impossibile. Fare debug del proprio codice e allenarsi con la pratica aiuta a raggiungere gli obiettivi prefissati.
- Sfrutta i bug a tuo favore: capiterà nel corso dell’apprendimento di incappare in bug o errori da te stesso creati. Non affrontarli con frustrazione, ma sfruttali come occasione per acquisire conoscenza. Imparare un linguaggio complesso come Python passa anche dai bug. Fare debug del proprio codice è un ottimo modo per sviscerare i concetti del linguaggio e padroneggiarli così da non commettere più gli stessi errori e smettere di fallire.
- Crea un progetto o lavora su uno esistente: molti costrutti o funzioni in Python, all’inizio posso risultare complicati. Vedere il loro funzionamento attraverso un’applicazione reale, può essere molto funzionale. Python ha molte applicazioni a casi d’uso reali e questo deve essere una motivazione in più per impararlo. Programmare con Python vuol dire anche cimentarsi in progetti (piccoli o grandi che siano) che rispecchiano un grande traguardo per il proprio apprendimento.
In conclusione, scrivere codice Python deve essere prima di tutto divertente, galvanizzante, oltre a rappresentare un’opportunità di crescita personale molto ghiotta. Senza fretta, potrai intraprendere questo percorso di apprendimento e scoprire quanto il linguaggio Python sia potente e utile nella vita di uno sviluppatore. Come? Semplice! Abbiamo creato per te una guida Python in italiano da consultare ogni volta che vuoi per apprendere le basi di questo poliedrico linguaggio. Corri a leggerla!