Saper affrontare un colloquio di lavoro rappresenta un biglietto da visita importante per coloro che vi assumeranno. Sapere cosa dire ad un colloquio di lavoro, specialmente se tecnico, è una pratica molto utile, soprattutto per chi è alle prime esperienze, avendo poca dimestichezza con gli incontri. In questo articolo vedremo come affrontare un colloquio di lavoro in maniera approfondita.
Ma come prepararsi ad un colloquio di lavoro?
Uno dei modi migliori per prepararsi ad un colloquio tecnico è esercitarsi a rispondere alle domande che pensi ti verranno poste durante il colloquio. Puoi farlo da solo o chiedere ad un amico o parente di simulare una serie di domande a cui dovrai rispondere, in modo da poter esercitarti e rispondere alle domande ad alta voce. Questo aiuta anche ad aumentare la tua fiducia in un colloquio potenzialmente importante o cruciale per la posizione lavorativa che si desidera.
Se hai l’ambizione di intraprendere una carriera da web developer, un’approfondita conoscenza del framework Angular, è una skill molto ricercata. Prepararsi per un colloquio di assunzione per il ruolo di Full Stack Developer o Front End Developer, richiede una preparazione adeguata su Angular framework.
Angular a cosa serve? Angular cos’è?
Conosciuto anche come Angular 2+ è un framework open source JavaScript nato nel 2016 e sviluppato da Google. Focalizzato sul migliorare la velocità e la performance per lo sviluppo mobile, mette a disposizione un’interfaccia a riga di comando per gestire tool, componenti esterni e integrazioni. Ad oggi risulta uno dei framework più utilizzati grazie alla efficiente scalabilità, permettendo di progettare e implementare progetti strutturati per la realizzazione di interfacce utente, con immediati vantaggi in termini di robustezza del codice, testabilità e manutenibilità. Nonostante sia cross-platform è molto amato dagli sviluppatori mobile front-end.
Dopo aver approfondito questo aspetto, vediamo 10 utili domande (e risposte) da colloquio di lavoro per aiutarti a raggiungere le tue ambizioni lavorative.
- Come funziona un’applicazione Angular? – Le applicazioni Angular funzionano memorizzando tutte le configurazioni in un singolo file denominato angular.json. Durante la creazione dell’app, questo file indica al builder l’entry point dell’applicazione. Crea un ambiente browser per l’esecuzione dell’applicazione. L’applicazione avviata viene dichiarata all’interno di un modulo specifico nel file, che contiene le dichiarazioni di tutti i componenti dell’app. Ogni componente è dichiarato con un Selector, un Template e uno StylesURL. Questi forniscono informazioni su come accedere al componente, all’HTML del componente e ai fogli stile CSS. Infine, Angular chiama il file index.html, che richiama il componente root (definito in app.component.ts) e in questo modo il file fornisce tutti i dati necessari alla pagina Web per eseguire l’applicazione.
- Perché Angular è stato introdotto? – Prima di Angular, lato client, gli sviluppatori generalmente utilizzavano VanillaJS e jQuery per lo sviluppo di siti web dinamici. La complessità dei siti ha però complicato la vita dei programmatori. Il codice è diventato più difficile da mantenere e non sono state fornite strutture per la gestione dei dati. Angular è arrivato in soccorso per risolvere questi punti deboli, dividendo il codice in porzioni più piccole di informazioni (note come Componenti).
- Quali sono i vantaggi di Angular in confronto agli altri framework? – Molte funzionalità integrate sono fornite direttamente “out of the box” (senza bisogno di cercarle separatamente), come il routing, la gestione degli stati e i servizi HTTP. Angular utilizza HTML per renderizzare l’UI di un’applicazione, che è più facile da usare rispetto a JavaScript. Inoltre, Angular ha un eccellente supporto da parte della community. Google ha anche annunciato il supporto a lungo termine per Angular, dimostrando il proprio impegno nell’utilizzo di questo framework e la propria intenzione di ampliare ulteriormente l’ecosistema.
- Quali sono le differenze con AngularJS? – AngularJS utilizza il linguaggio JavaScript e il modello di progettazione MVC (Model-View-Controller), mentre Angular utilizza il linguaggio TypeScript con componenti e direttive. Per andare più nello specifico però puoi sorprendere l’interlocutore menzionando le differenze nell’architettura, nel linguaggio, nella struttura, nella sintassi delle espressioni e nella capacità di supportare i dispositivi mobili. Punto di forza di Angular. Se vuoi parlare delle differenze linguistiche, puoi menzionare come AngularJS utilizza un linguaggio tipizzato dinamicamente, mentre Angular utilizza un linguaggio tipizzato staticamente che funziona meglio per lo sviluppo di applicazioni più grandi. Strutturalmente Angular fornisce una manutenibilità del codice migliore, specialmente per applicazioni grandi.
- Cos’è la compilazione AOT in Angular? – Per compilazione AOT (Ahead-of-Time) si intende la compilazione dell’applicazione durante il tempo di compilazione. Le app Angular devono utilizzare la compilazione AOT perché includono componenti e modelli che, per impostazione predefinita, un browser non è in grado di comprendere. La compilazione AOT consente all’applicazione Angular di essere compilata prima di essere eseguita all’interno del browser. Ciò significa che il compilatore Angular prenderà il codice JS, lo compilerà e quindi produrrà il codice JS.
Questa azione consente un rendering estremamente veloce, poiché il browser può caricare ed eseguire immediatamente il rendering del codice eseguibile essendo l’applicazione già compilata.
- Spiega i modi per ottenere il data binding in Angular. – Ci sono 4 forme principali di data binding in Angular:
- Event binding: consente all’app di rispondere all’input dell’utente nell’ambiente di destinazione.
- Property binding: permette l’interpolazione dei valori calcolati dai dati dell’app nell’HTML.
- Two-way binding: utilizza la direttiva ngModel per riflettere automaticamente le modifiche allo stato dell’applicazione nella vista e viceversa.
- String interpolation binding: utilizza espressioni prefissate per visualizzare i dati del componente. È anche nota come “sintassi dei baffi” perché le espressioni del modello sono racchiuse tra parentesi graffe.
- Cosa sono i decoratori e le annotazioni? Qual è la differenza? – I decoratori si riferiscono ai design pattern che separano la modifica di una classe senza alterare il codice sorgente. Un decoratore aggiunge metadati a una classe, oggetti o metodi. Un’annotazione è una funzionalità hardcoded che riflette la libreria di metadati. Quando è impostato sulla classe, crea un array di annotazioni memorizzato in quella classe. I decoratori sono predefiniti, mentre le annotazioni no.
- Cosa sono le espressioni in Angular e in che modo differiscono da quelle JavaScript? – Le espressioni in Angular associano i dati dell’applicazione all’HTML. Quando l’espressione viene risolta, restituisce il risultato nel punto in cui è scritta. Consentono all’utente di scrivere JavaScript in HTML. In Angular vengono valutate in base all’oggetto con ambito locale, anziché all’oggetto globale. Utilizzandole non sarai in grado di accedere a una proprietà al di fuori della sua dichiarazione locale. Inoltre, possono contenere valori nulli e non definiti, a differenza delle espressioni JavaScript. Infine, formattano i dati prima che vengano visualizzati, anziché utilizzare loop, if condizionali o eccezioni (try-catch) come in JS.
- Cosa sono le direttive in Angular? – Le direttive in Angular sono classi che possono essere importate nei componenti. Questi vengono spesso utilizzati quando più componenti in un’applicazione devono avere funzionalità simili. Anziché aggiungere manualmente la stessa funzionalità a ogni componente, lo sviluppatore può creare una direttiva con la funzionalità e importarla in tutti i componenti pertinenti. Ogni direttiva ha il proprio comportamento ed è dichiarata usando il decoratore @Directive.
- Cosa sono i lifecycle hooks in Angular? – vengono utilizzati per verificare dove si trova un componente nel suo ciclo di vita e per attivare le modifiche in una fase specifica della compilazione. Sono di vario tipo, servono a inizializzare componenti, distruggerli, gestire le viste.
Se ti senti insicuro sulla tua preparazione su domande per colloquio programmatore puoi consultare la nostra guida su come trovare lavoro nel mondo della programmazione.