Il portfolio è la vetrina attraverso cui un web developer può mostrare le sue capacità e attirare potenziali clienti. Una collezione di progetti di qualità aiuta aziende e recruiter a farsi una prima impressione e a decidere se procedere con un colloquio. È quindi cruciale sapere che cosa includere e cosa no, quali sono gli errori da evitare e in che modo realizzare un portfolio da web developer che rappresenti al meglio le proprie competenze.
Opzioni di hosting per il portfolio
Diverse piattaforme, come GitHub o Behance, permettono di caricare online un portfolio in pochi semplici passi. Queste opzioni, tra cui, comunque, per uno sviluppatore web è preferibile la prima, possono essere utilizzate per una galleria completa dei propri progetti e offrono un’occasione in più per farsi trovare in rete. Non dovrebbero tuttavia sostituirsi al creare un sito web da zero, con un nome del dominio personalizzato e un hosting dedicato. Questa è, senza dubbio, la scelta migliore per mostrare ai potenziali clienti, fin dal primo clic, le proprie abilità di programmazione informatica. Prima di iniziare a rispondere agli annunci di lavoro per web developer, quindi, assicuriamoci di realizzare un sito web per ospitare il portfolio nella maniera più professionale possibile.
Come scegliere i progetti da includere nel portfolio
Creare un buon portfolio è un passo fondamentale per diventare web developer professionista. Prima di tutto è necessario decidere in quale ruolo (front end back end o full stack web developer) e su quale tipo di progetti si desidera lavorare. Riflettere sui propri punti di forza e su ciò che distingue il proprio lavoro da quello di altri web developer sarà utile per selezionare i progetti che meglio rappresentano la propria unicità. Tenendo a mente queste linee guida, scegliamo idealmente dai sei a dieci progetti rilevanti e di qualità. Tuttavia, non preoccuparti se ne hai di meno: avere un portfolio è sempre meglio che presentarsi a mani vuote e non è il numero di progetti che conta, bensì la loro qualità. Oltre ad un link del prodotto finito, i potenziali clienti apprezzeranno la possibilità di dare un’occhiata anche al codice sorgente, magari attraverso GitHub. Per ogni progetto è importante fornire informazioni aggiuntive sul contesto nel quale lo si è realizzato, l’approccio e gli strumenti utilizzati, eventuali sfide e il modo in cui sono state superate. Il portfolio sarà così uno strumento perfetto per evidenziare il web developer cosa fa per risolvere problemi complessi nel modo più efficace.
Altri elementi da aggiungere al portfolio
Oltre a una lista di progetti passati, un buon portfolio deve includere tutte le informazioni necessarie per farsi in breve tempo un’idea precisa e a tutto tondo riguardo a un web developer. Includiamo innanzitutto una breve biografia per evidenziare gli aspetti salienti del proprio percorso professionale. In questa sezione possiamo descrivere, ad esempio, la nostra esperienza durante un corso per web developer oppure il primo stage in azienda. Qui non guasta aggiungere anche accenni a hobby o interessi e una foto ritratto per un tocco più personale. Non bisogna dimenticare le informazioni di contatto, come numero di telefono, indirizzo email e link a profili social professionali.
Un altro elemento fondamentale, specialmente per un web developer senza laurea, è una lista delle proprie competenze e delle tecnologie utilizzate. Nell’elenco inseriamo linguaggi di programmazione, librerie e framework, software e altri strumenti rilevanti. Infine, è utile una sezione dedicata alla riprova sociale per rafforzare ulteriormente l’impressione di affidabilità e professionalità. Elenchiamo ad esempio premi e riconoscimenti, aggiungiamo clienti passati e referenze positive di datori di lavoro precedenti.
Errori comuni da evitare
Come abbiamo accennato, qualità dei lavori e immagine professionale sono due delle caratteristiche fondamentali di un buon portfolio. Un errore comune è farsi prendere la mano ed esagerare con il numero di progetti, a discapito della qualità. Appena usciti da un corso di programmazione è naturale avere pochi semplici progetti a disposizione, ma mano a mano che si cresce è meglio concentrarsi su lavori ben fatti e rappresentativi delle proprie abilità attuali. Non è poi sufficiente una lista di siti e applicazioni, ma come accennato è indispensabile aggiungere per ognuno un commento dettagliato.
Un altro errore spesso sottovalutato è l’utilizzo di immagini a bassa risoluzione, che una volta ingrandite appaiono sgranate: l’impressione immediata che se ne ottiene è di scarsa professionalità.
Evitiamo inoltre passi falsi con funzioni e design del portfolio stesso, prendendo il tempo per testare anche la compatibilità con diversi browser e dispositivi. Un link errato o una pagina non responsiva possono danneggiare in un istante la fiducia di un potenziale cliente.
Attenzione, infine, ai link verso profili social personali dove possono essere postati contenuti non adatti a un contesto professionale.
Differenze tra portfolio per front end e back end developer
Le differenze tra le mansioni di un programmatore front end o back end si riflettono naturalmente anche sulle caratteristiche del suo portfolio.
Un developer front end dovrà mostrare siti e applicazioni in cui funzionalità ed estetica vanno di pari passo, concentrandosi sull’approccio utilizzato per offrire un’eccellente user experience. I progetti nella collezione dovranno avere un aspetto piacevole, e al tempo una grande attenzione a design responsivo e accessibilità.
Il portfolio di un developer back end darà maggior risalto alla logica alla base dei progetti. Per evidenziare problemi e relative soluzioni è utile aggiungere note dettagliate al codice, così da rendere esplicito il proprio ragionamento. Queste spiegazioni dovranno essere sufficientemente chiare da permettere di capire anche a recruiter senza particolari competenze IT.
Attraverso questi consigli sarà possibile realizzare un portfolio solido e professionale, per distinguersi tra tanti candidati e ottenere un agognato colloquio di lavoro. Mantenerlo sempre aggiornato con i progetti più rappresentativi ne farà uno strumento cruciale per avanzare nella carriera di web developer