Nell’era digitale, in cui le aziende si trovano a competere in un mercato sempre più competitivo e dinamico, trovare nuovi modi per accelerare la crescita aziendale è diventato essenziale.
Due approcci che hanno guadagnato notevole rilevanza in questo contesto sono il Growth Hacking e la Metodologia Agile. Entrambi si focalizzano sulla rapidità, l’innovazione e l’adattamento alle mutevoli esigenze del mercato, offrendo strumenti e strategie per guidare la crescita in modo sostenibile e di successo. In questo articolo proviamo ad analizzarli entrambi!
Growth Hacking, cos’è?
Il termine “Growth Hacking” è stato coniato da Sean Ellis, un imprenditore e consulente di marketing, per descrivere una mentalità e una pratica focalizzate sulla crescita rapida e sostenibile delle startup.
Il termine Growth Hacking ha come significato letterale “hacking della crescita” ma si riferisce ad un processo che si concentra sulla scoperta e l’implementazione di strategie e tattiche creative e scalabili volte a ottenere una crescita rapida e significativa per un’azienda. Questo approccio si basa sull’utilizzo di metodi innovativi e sperimentazione per raggiungere obiettivi di crescita specifici, come l’aumento delle vendite, l’acquisizione di nuovi clienti, l’incremento del traffico sul sito web o dell’engagement degli utenti..
Le principali caratteristiche del Growth Hacking sono:
- Sperimentazione Continua
I Growth Hacker abbracciano l’approccio “test e iterazione”. Creano costantemente piccole fasi di sperimentazione, analizzando i risultati e adattandosi rapidamente in base a ciò che funziona meglio per ottenere i risultati desiderati.
- Focus sull’Utente
Comprendere le esigenze, le richieste e i comportamenti degli utenti è fondamentale per il Growth Hacking. Questo aiuta a sviluppare prodotti e servizi che rispondono alle esigenze del mercato, aumentando così la fedeltà e l’acquisizione dei clienti.
- Scalabilità
Le strategie di Growth Hacking devono essere facilmente scalabili. Ciò significa che le tattiche adottate dovrebbero poter essere applicate su larga scala senza richiedere un aumento proporzionale delle risorse.
Cosa fa un Growth Hacker?
Il Growth Hacker è un professionista che utilizza una combinazione di creatività e competenze in analisi dei dati e marketing, in commistione a conoscenze tecniche di sviluppo del prodotto, per identificare e sfruttare opportunità di crescita.
Un growth hacker si occupa di adottare strategie e tecniche innovative per accelerare la crescita di un’azienda, principalmente focalizzandosi sulle metriche di crescita, come l’acquisizione di nuovi utenti o clienti, il tasso di conversione, l’engagement degli utenti, ecc.
Il numero di Growth Hackers è sensibilmente aumentato negli ultimi anni, e quella del Growth Hacker è, ormai, una figura sempre più ricercata, perché le aziende di ogni dimensione e settore riconoscono l’importanza della crescita per il successo e la sopravvivenza nel mercato altamente competitivo di oggi. Il growth hacking offre un approccio agile ed efficiente per ottenere risultati significativi senza dover fare affidamento esclusivamente sui tradizionali e costosi metodi di marketing e pubblicità.
Metodologia Agile, cos’è?
L’Agile methodology è una metodologia di sviluppo del software nata per rispondere alle limitazioni dei metodi di sviluppo tradizionali, che enfatizza la flessibilità, la collaborazione e l’iterazione costante.
Al contrario dei tradizionali metodi di sviluppo, l’agile si basa su cicli di lavoro chiamati “sprint” di breve durata, solitamente di una o due settimane, durante i quali vengono completate specifiche attività. Questi sprint sono organizzati in modo che alla fine di ciascuno di essi sia prodotto un risultato funzionante, che può essere mostrato al cliente o agli stakeholder per ricevere feedback immediati.
Questo approccio permette di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato o delle esigenze dei clienti, poiché ogni iterazione offre l’opportunità di apportare modifiche e miglioramenti. La metodologia agile promuove una comunicazione continua e una collaborazione stretta tra i membri dell’ agile team, incoraggiando la trasparenza e la responsabilizzazione. Grazie alla sua capacità di fornire soluzioni rapide e allineate alle reali necessità degli utenti, l’agile è ampiamente utilizzata in diversi settori, in particolare nel campo dello sviluppo software e della gestione dei progetti complessi.
Negli ultimi anni, l’Agile ha esteso la sua influenza anche a settori al di fuori del software, incluso il marketing e la gestione aziendale.
Metodologia agile esempio
L’esempio più popolare di metodologia agile è lo SCRUM.
Scrum è un framework leggero per lo sviluppo del software che si basa su principi Agile ed è ampiamente utilizzato in molti progetti di sviluppo software. Funziona attraverso l’impiego di diverse fasi (Prodcut Backlog, Sprint Planning, Daily Scrum…) tutte finalizzate alla realizzazione di un progetto/prodotto finale, che sia però valutato e progettato attraverso degli step ben delineati, in modo tale da coprire tutti i punti deboli o trascurati della progettazione di un software/prodotto che sia.
Il manifesto della metodologia Agile
L’Agile Manifesto è una dichiarazione di principi che definisce i valori e i principi fondamentali della metodologia Agile. Scritto nel 2001 da un gruppo di sviluppatori software in USA, la dichiarazione ha influenzato l’approccio Agile in tutti i settori (oltre l’informatica) e recita come segue:
Individui e interazioni più che processi e strumenti.
Software funzionante più che documentazione esaustiva.
Collaborazione con il cliente più che negoziazione dei contratti.
Rispondere al cambiamento più che seguire un piano.
Nel manifesto Agile sono stati stilati 12 principi che puoi consultare, uno ad uno, sul nostro approfondimento sulle basi e principi della metodologia agile. Su questi principi si basa il lavoro Agile.
Cos’è il lavoro Agile?
Una volta chiarito il concetto di metodologia Agile, è facile intuire che con “lavoro agile” ci si riferisce a un approccio al lavoro che incorpora i principi e i valori dell’Agile nell’organizzazione e nella gestione delle attività. Questo approccio si concentra sulla flessibilità, sulla collaborazione e sull’adattamento alle mutevoli esigenze del mercato e dei progetti. Il lavoro agile va oltre il solo sviluppo software e può essere applicato a diversi settori e tipologie di progetti.
La Combinazione Vincente: Growth Hacking e metodologia Agile
Ora che abbiamo illustrato i due approcci, non ti sarà difficile immaginare che unire il Growth Hacking con la Metodologia Agile può portare a una combinazione molto utile per ottimizzare la crescita aziendale. Entrambi gli approcci si concentrano sulla sperimentazione, l’iterazione e l’adattamento, il che li rende perfettamente complementari.
Ecco come la combinazione vincente del Growth Hacking Agile può portare a una crescita aziendale sostenibile:
- Sperimentazione Rapida di Idee
L’approccio Agile consente di sperimentare rapidamente le idee e ottenere feedback tempestivi. Questo è fondamentale per il Growth Hacking, poiché consente di identificare rapidamente ciò che funziona e ciò che non funziona.
- Risposta Rapida ai Cambiamenti del Mercato
Il mercato può cambiare velocemente, e un Agile Team fornisce la flessibilità necessaria per rispondere prontamente a tali cambiamenti. Il Growth Hacking può quindi adattare le sue strategie di crescita in base alle nuove esigenze del mercato.
- Focus sull’Innovazione
Entrambi gli approcci promuovono l’innovazione e l’idea di “pensare fuori dagli schemi”. Ciò permette di scoprire nuove opportunità e soluzioni per crescere e rimanere competitivi nel mercato.
- Migliore Coinvolgimento dell’Utente
La combinazione del Growth Hacking e dell’Agile consente di ottenere un coinvolgimento più profondo degli utenti. L’iterazione costante si basa sui feedback degli utenti, garantendo che i prodotti o i servizi soddisfino le loro esigenze in evoluzione.
In conclusione, il Growth Hacking Agile offre un potente approccio per ottimizzare la crescita aziendale, consentendo alle aziende di adattarsi rapidamente, innovare e sperimentare con successo. La combinazione di queste due metodologie può aiutare le aziende a rimanere competitive in un ambiente aziendale sempre più dinamico e sfidante. Sperimentare con il Growth Hacking Agile può portare a nuovi modi di crescita che si traducono in una maggiore rilevanza, successo e sostenibilità nel lungo termine.
La nostra mission
Da sempre Aulab ha l’obiettivo di aiutare chiunque voglia cambiare la propria vita a costruire una carriera in ambito digital e tech. Lo facciamo tramite corsi strutturati e pensati per rispondere alle esigenze del mercato, un metodo certificato e docenti sempre disponibili a supportare gli studenti nel loro percorso di crescita.
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