La storia della nascita di Git ci permette di capire quelle che sono le caratteristiche principali di questo tool.
In quanto version control system, lo scopo di Git è quello di permettere la gestione delle modifiche apportate a una collezione di informazioni, che si tratti del codice sorgente di un'applicazione, della pagina HTML di un sito statico o di documentazione. L’evoluzione di ogni tipo di informazioni raccolta in file testuali, per i quali è quindi possibile sapere le differenze tra due specifiche versioni, può essere gestita da un VCS.
La particolarità di Git risiede nel supportare e gestire al meglio:
- lo sviluppo distribuito – ogni developer che partecipa a un progetto non è legato a un server centrale che mantiene la copia “originale” del progetto
- performance elevate per grandi progetti – lavorare su progetti con una lunga storia o progetti composti da moltissimi file è rapido come lavorare su progetti più giovani o con pochi file
- la salvaguardia della storia delle modifiche – l’ultima versione è data dalla sequenza esatta di tutte le modifiche apportate nel tempo, pur essendo possibile inserire una nuova modifica tra due modifiche già apportate in passato, questo cambio della sequenza degli eventi non può passare inosservato
Vedremo più approfonditamente nelle successive lezioni come questi tre principi guida rendono Git uno strumento estremamente potente e versatile